NESTI – Conserve alimentari

L’azienda è nata negli anni ’50 a Cutigliano nel cuore dell’appennino toscano, ricco di boschi e di funghi porcini dove Eolo Nesti inizia con attrezzature modeste ed essiccare ed a mettere in salamoia la grande quantità di prestigiosi funghi porcini raccolti sulla Montagna Pistoiese.

Ben presto la qualità dei prodotti ed il crescente apprezzamento verso gli stessi da parte della clientela spingono Eolo a dotarsi di moderni macchinari ed attrezzature e di nuovi e più funzionali locali di produzione e stoccaggio.

La crescita della produzione avviene nel rispetto assoluto della qualità e della genuinità del prodotto e con i nuovi impianti l’azienda affianca alla trasformazione stagionale dei funghi quella di una gamma sempre crescente di prodotti agricoli. La produzione dell’attuale azienda Nesti Conserve Alimentari gestita quale Amministratore Unico da Guido Nesti, figlio di Eolo continua la tradizione nell’accurata scelta delle materie prime, nella lavorazione di prodotti freschi e nel controllo dell’intero processo produttivo mettendo a frutto la lunga esperienza acquisita nel corso degli anni nel campo delle conserve alimentari.

Prodotti

Denominazione: Funghi Porcini secchi

Descrizione: le specie da essiccare codificate dalla micologia corrente e che gli esperti sono in grado di riconoscere a prima vista per le loro caratteristiche esteriori chiaramente diverse, sono quattro:

  • Boletus edulis, nomi popolari: brisa, bastardo, fungo di macchia, moccicone, settembrino.
  • Boletus aereus, nomi popolari: bronzino, fungo nero, cerrino (Toscana), fungo di scopa, moreccio, scopino, reale (Sardegna).
  • Boletus aestivalis (ex reticulatus), nomi popolari: ceppatello, estatino, fungo bianco, stataiolo, porcino d’estate.
  • Boletus pinophilus (ex pinicola), nomi popolari: capo rosso, fungo da freddo, porcino dei pini.

Si trova soprattutto nei boschi di querce e di castagno della pianura, e nelle faggete e abetaie di alta montagna. Si tratta di funghi simbionti, gregari, che possono svilupparsi in gruppi di molti esemplari. Di solito nascono tra maggio e giugno, e diventano visibili nel bosco già ad agosto (se la stagione prevede le giuste piogge), anche se è tra settembre e ottobre che la loro presenza è all’apice.

Gli antichi Romani chiamavano questi funghi Suillus per il loro aspetto generalmente tozzo e massiccio, e il termine porcino ne è l’esatta traduzione. Possono raggiungere facilmente grandi dimensioni: sono frequenti ritrovamenti di esemplari di peso superiore a uno o due chilogrammi.

Denominazione: Funghi Porcini secchi

Descrizione: le specie da essiccare codificate dalla micologia corrente e che gli esperti sono in grado di riconoscere a prima vista per le loro caratteristiche esteriori chiaramente diverse, sono quattro:

  • Boletus edulis, nomi popolari: brisa, bastardo, fungo di macchia, moccicone, settembrino.
  • Boletus aereus, nomi popolari: bronzino, fungo nero, cerrino (Toscana), fungo di scopa, moreccio, scopino, reale (Sardegna).
  • Boletus aestivalis (ex reticulatus), nomi popolari: ceppatello, estatino, fungo bianco, stataiolo, porcino d’estate.
  • Boletus pinophilus (ex pinicola), nomi popolari: capo rosso, fungo da freddo, porcino dei pini.

Si trova soprattutto nei boschi di querce e di castagno della pianura, e nelle faggete e abetaie di alta montagna. Si tratta di funghi simbionti, gregari, che possono svilupparsi in gruppi di molti esemplari. Di solito nascono tra maggio e giugno, e diventano visibili nel bosco già ad agosto (se la stagione prevede le giuste piogge), anche se è tra settembre e ottobre che la loro presenza è all’apice.

Gli antichi Romani chiamavano questi funghi Suillus per il loro aspetto generalmente tozzo e massiccio, e il termine porcino ne è l’esatta traduzione. Possono raggiungere facilmente grandi dimensioni: sono frequenti ritrovamenti di esemplari di peso superiore a uno o due chilogrammi.

Abbinamenti: in cucina sono molto utilizzati freschi o secchi, sia crudi che cotti, possono essere usati da soli o in abbinamento con altri ingredienti come antipasto, primo o secondo. Si trifolano con aglio e prezzemolo, se stufati, si cucinano in bianco o con poco pomodoro, meglio la conserva., in Toscana sia per gli stufati che per la trifola, come erba aromatica si preferisce usare la nepitella.

La Nepitella è un tipo di menta selvatica molto diffusa in Toscana, sull’isola dell’Elba e nell’Europa mediterranea. Predilige terreni soleggiati, calcarei e asciutti. È una pianta erbacea, spontanea e perenne, cespugliosa e a sviluppo verticale. Si trova nei campi e prati incolti, lunghi i muri.

I piatti a base di funghi sono tantissimi, i più conosciuti sono: carpaccio di funghi, risotto o tagliolini ai funghi, funghi fritti, filetto all’alpina.

Nostri Piatti: utilizziamo i funghi, sia freschi che secchi secondo la disponibilità stagionale per sformatino di funghi, risotto ai funghi, tagliolini ai funghi, zuppa di funghi e fagioli, funghi fritti.

Curiosità

Caratteristiche dei funghi

Sono alimenti dalle molteplici varietà e dagli aromi inconfondibili, le specie coltivate si trovano tutto l’anno e sono principalmente il prataiolo, pasalota bispora (champignon) ed il pioppino, mentre quelli di bosco hanno breve vita da ottobre agli inizi di dicembre e comprendono il celebre porcino, gli ovuli ed altri meno noti, ma altrettanto gustosi. Si possono mangiare crudi o cotti, a seconda della varietà.

 

Proprietà nutritive

I funghi sono composti principalmente da acqua, una piccola percentuale di proteine (3,9%) e buoni quantitativi di sali minerali (in particolare potassio e fosforo). Possiedono buone quantità di vitamina B2. Hanno un elevato potere antineoplastico (proteggono il corpo dallo sviluppo di tumori) grazie alla loro ricchezza in selenio, magnesio e zinco. Il selenio svolge importanti funzioni all’interno dell’organismo, come antiossidante, preserva l’elasticità dei tessuti e mantiene un buon funzionamento della tiroide. per quanto riguarda le funzioni organiche hanno un effetto lassativo. Per la loro affinità con la famiglia delle muffe sono sconsigliati a coloro che sono allergici a muffe, lieviti e penicillina.

CALORIE: 25 Kcal circa per 100 g di prodotto